Non che fotografare avesse mai smesso di essere un piacere, ma devo dire che con una bestiolina come la nuova arrivata, la X-E2, scattare è tornato ad essere un’attività divertente e stimolante. Ogni strumento condiziona un pochino l’attività per cui è stato concepito, e una mirrorless dà a chi la usa un senso di leggerezza e di disinvoltura se paragonata ad una reflex, specie una Full frame. Per carità, una buona fotografia la si può realizzare con qualsiasi macchina fotografica, ma la comodità e la piacevolezza di scattare con una piccola come questa rende le cose più semplici e sicuramente questo invoglia a uscire con la macchina fotografica. Non dico a scattare in modo sconsiderato, perché si presume che dietro il mirino ci sia una mente critica e pensante, che poco ha da spartire con le schede piene di giga di foto inutili. Quando faccio un’uscita per qualche scatto le mie immagini si contano in una manciata. Le due che vedete qui sono il risultato di un mattino prima di andare al lavoro, 10 minuti in un prato lungo la strada. Totale una manciata appunto di scatti.
Nello specifico si tratta della X-E2 con il mio preziosissimo Micro Nikkor AF-D 105/2.8 , montato su adattatore Metabones NF-X Mount.