Benedico i miei piedi,
più di ogni altra parte del corpo
punto di contatto con questa città

Mi sento noce,
più cresce, più il guscio si indurisce,
rendendo più difficile immaginare bontà di interno
ma basta un gesto, come di ragazzino che esperto
fa breccia dove le metà del guscio si saldano
con la punta di un coltello
o di un abbraccio