Salire, sentire la fatica nelle gambe e nel fiato.
Partire forte, spingere, oltre il ragionevole necessario e raccomandabile
per l'allenamento non proprio ottimale.
Salire e sentire andare via la stanchezza, l'apatia,
sentire arrivare ossigeno, energie mentali, altra spinta.
E' il Devero, se non ci fosse sarebbe tutto più difficile. Se non ci fosse avrei bisogno di un aiuto.
Sa guarire
Ora le gambe sono stanche, ma la mente e il cuore freschi e carichi.
E' un peccato essere da soli in certi momenti, a godere di quell'energia e quella gioia che arriva dagli elementi...
la roccia, l'acqua, le piante, il cielo, il terreno...
Sarebbe bello poter condividere con qualcuno che sa apprezzare intimamente tutto questo.
Sono salito al bivacco Combi e Lanza, quota 2420. Quando sono ridisceso alla piana di Devero, nel pomeriggio,
le montagne che avevo lasciato da poco mi salutavano con questa luce. 
Ho fotografato dal tavolino della locanda Fattorini, mentre mi godevo la mia meritata birra.
E' stato uno dei momenti di massima pace di questo periodo.