Bisogno di silenzi, di pause in 4/4 che durino tutta la sinfonia, e invece tutto è pieno di rumori, di parole. Vuote. 
Bisogno di spazi infiniti, di alberi, di foglie, di vento, e invece è pieno di pareti, confini. Inutili.

Viola odorata.
E' il nome scientifico di ciò che comunemente chiamiamo viola mammola. L'ho scattata oggi pomeriggio poco lontano da casa,
a qualche centinaia di metri, in un bel prato pieno di fiorellini. Se pensate a un'ottica macro siete fuori strada...
Però tutto questo non c'entra con il pensiero che mi ha spinto a uscire, a spezzare il pomeriggio in una bellissima giornata di primavera.
Il pensiero sopra riportato...

Lasciate che dedichi la foto alla persona che ha letto in un libricino:
"Quello che era diventa adesso, e quello che è diventa quello che potrebbe essere, nelle parole sognate dai pesci"