E' sabato 7 gennaio. Alle 16.30 sono al parcheggio dell'Alpe Devero, nevischia, temperatura 1 grado, fantastico. Fino a 20 minuti prima, a Crodo, c'era il sole! Il sole va giù alle 17, la luna sale poco prima. Non c'è vento, è veramente piacevole. Indosso le ciaspole, tolgo il pile sotto alla giacca antivento, fa troppo caldo e da solo mi incammino del bosco, costeggiando a destra il torrente che scende da Crampiolo. Arrivato alla Corte d'Ardui decido di intraprendere un breve tragitto fuori pista e così piego a destra in direzione Sangiatto. La neve è molta, oltre un metro, è fresca, morbida. Bello, ma a ogni passo si affonda di 50-60cm e procedere è faticoso. Bello! Nevischia, e con la lampada frontale appena indossata illumino ogni fiocchino che scende sulla barba e la abita. Intorno alle 18 decido di scendere verso Campiolo dove ho appuntamento per la cena. E' ormai notte. La luna, nonostante le nubi cariche di neve, ogni tanto irrompe con tutta la sua quasi pienezza e abbaglia i miei controluce. Penso di essere molto fortunato e, calmando un po' il fiato e il battito del cuore punto la fotocamera, a mano libera, e scatto cercando di fermare nei miei ricordi questo momento. Amo il Devero e mentre scrivo queste righe sento che ci sono pochi posti al mondo mi sento così. Grazie a Stefania e Andrea e ai loro amici per la piacevole compagnia a tavola, rinnovamento di un incontro casuale di un anno fa, complice anche allora la luna piena. Grazie a Luca e Fiorella dell'Agriturismo Alpe Crampiolo, mi fanno sempre sentire come a casa. Grazie!

Iso 6400, 24mm, f/3.5 1/2 secondo a mano libera